Antifascismo - Dialogo - Pace - Democrazia - Diritti fondamentali - Libertà
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Quest'anno il Centro studi Piero Gobetti celebra la ricorrenza del centenario della fondazione della casa editrice di Gobetti (1923), una data importante nella storia della cultura italiana ed europea del 900 con il progetto L'editore ideale. A cento anni dalla casa editrice di Piero Gobetti.
La giornata di studi, promossa da Antonella Fimiani, Elisiana Fratocchi e Marta Vicari, si propone di far conoscere e coordinare le ricerche in corso sulla figura e sull’attività di Ada Prospero, per permettere a studiose e studiosi di entrare in contatto tra loro e con le fonti conservate presso il Centro Gobetti.
La ricorrenza dei 100 anni dalla fondazione de «La Rivoluzione Liberale», fondata da Gobetti il 12 febbraio 2022, rappresenta una occasione significativa per una riflessione comune sulla “nostra cultura politica” di fronte all’emergere e all’affermarsi del fascismo in Italia, in un confronto storiografico ed etico politico con il nostro tempo.
La rivista politica maggiore di Gobetti, infatti, è stata una delle voci più autorevoli e coerenti dell’opposizione al fascismo e insieme uno spazio liberale, eterodosso, aperto alle voci più diverse, anche quelle degli avversari e dei nemici.
Nell’ambito del progetto La nostra cultura politica, ci proponiamo da un lato di rivisitare gli anni della crisi della democrazia e dello stato liberale attraverso le pagine della "Rivoluzione Liberale", dall’altro di rivisitare le principali interpretazione che del fascismo diedero i contemporanei, in particolare: Piero Gobetti, Giacomo Matteotti e Antonio Gramsci.
Il progetto è realizzato con il sostegno del Consiglio regionale del Piemonte e del Comitato Resistenza e Costituzione.
Con i contributi di: Pietro Polito, Antonio Maria La Porta, Francesco Pallante, Marco Labbate, Alessandra Algostino, Cesare Pianciola, Santina Mobiglia, Alessandro Galvan, Nicolò Ferraris, Alberto Cavaglion, Angela Dogliotti, Gabriele Renzullo, Ottavia Credi, Mario G. Losano, Rosalia Peluso, Monica Quirico.