La discriminazione di genere è un fenomeno molto diffuso, confermato dai dati che registrano grandi disparità tra uomini e donne in diversi ambiti: nel mondo del lavoro, nella retribuzione, nell'accesso all'istruzione, nel ruolo di cura del nucleo famigliare, nella rappresentanza politica.
Il Centro studi invita il mondo dei creativi a confrontarsi con la figura di Bianca Guidetti Serra, di cui conserva l’archivio professionale, e con il problema delle disuguaglianze di genere: che si tratti di rivendicazioni per la parità salariale, del diritto di voto, del divorzio o dell’aborto, il contrasto alle disparità è infatti l’elemento che ha orientato l'impegno dell’avvocata.
Contest creativo contro la discriminazione di genere.
Graphic designer, progettisti grafici, illustratori, professionisti della comunicazione visiva, giovani creativi che già lavorano o che sono alle prime esperienze, di età compresa tra i 18 e i 30 anni (compiuti o da compiersi nel corso del 2020). Non sono ammesse agenzie di comunicazione e/o pubblicitarie.
Realizzazione di un poster pubblicitario che veicoli l'importanza del contrasto della discriminazione di genere di dimensioni 70x100 cm.
La giuria che valuterà i materiali inviati è composta da esperti della comunicazione grafica, di tematiche di genere e di Bianca Guidetti Serra.
Nello specifico saranno presenti rappresentanti del CIRSDe (Centro Interdisciplinare di Ricerche e Studi delle Donne e di Genere), l’ARDP (Archivio delle Donne in Piemonte) sulle tematiche di genere. Per la comunicazione visiva ci sarà la partecipazione di figure della Scuola Internazionale di Comics di Torino, dell’Associazione Print Club Torino. Per la figura di Bianca un membro del Comitato Nazionale per le celebrazioni del centenario della nascita di Bianca Guidetti Serra e del Centro studi Piero Gobetti.
L'opera vincitrice del contest creativo è "Perchè si aprano gli occhi" realizzata da Ludmila Gabusi.
La cerimonia di premiazione si svolgerà a fine novembre (a breve verrà comunicata la data).
L'opera sarà esposta con le prime 10 selezionate per l'esposizione temporanea.
Il contest, che si inserisce nel progetto Non un archivio di meno. Valorizzazione dell'archivio di Bianca Guidetti Serra per il superamento delle discriminazioni di genere, rafforza la collaborazione con il Polo del '900 (di cui il Centro studi Piero Gobetti è ente partner), la casa editrice Ananke Lab e si arricchisce delle competenze dell'Associazione Plug, che da anni realizza il contest creativo Posterheroes.