Le relatrici e i relatori


SESSIONE INTRODUTTIVA – giovedì 27 

Marco Revelli, storico e sociologo, è stato titolare delle cattedre di Scienza della politica, presso il Dipartimento di studi giuridici, politici, economici e sociali dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro”, si è occupato tra l'altro dell'analisi dei processi produttivi (fordismo, post-fordismo, globalizzazione), della “cultura di destra” e, più in genere, delle forme politiche del Novecento e dell’Oltre-novecento. È Presidente del Centro studi Piero Gobetti e della Fondazione Nuto Revelli.

Ersilia Alessandrone Perona è stata direttrice dell'Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea "Giorgio Agosti" e presidente del Museo diffuso della Resistenza di Torino. Di formazione letteraria e filologica ha dedicato numerosi studi alle rappresentazioni simboliche della politica nel XIX-XX secolo (vessilli politici del movimento operaio, musei storici) e alle scritture femminili. Una parte rilevante del suo lavoro è dedicata all'edizione dei carteggi di Piero Gobetti, da quello con Ada Prospero (Nella tua breve esistenza, Einaudi 1991, 2017 seconda ed.) a quelli con i suoi corrispondenti (Carteggio 1918-1922; Carteggio 1923, Einaudi, 2003, 2017). Attualmente è impegnata nell'edizione del Carteggio 1924.    

 

PRIMA SESSIONE – giovedì 27 

Teorie, ideologie, culture politiche

Francesco Pallante è professore associato di Diritto costituzionale nell’Università di Torino. È membro dell’Associazione Italiana dei Costituzionalisti. Fa parte della redazione di riviste giuridiche italiane e straniere. È coordinatore delle Scuole di formazione di Libertà e Giustizia e partecipa alla Consulta giuridica della Cgil. Collabora, tramite articoli di attualità costituzionale, con il quotidiano «il Manifesto» e con la rivista on-line «Volere la luna». Tra i suoi temi di ricerca: il fondamento di validità delle Costituzioni, il diritto non scritto, i processi costituenti, il rapporto tra diritti sociali e vincoli finanziari, l’autonomia regionale. Oltre ad articoli e saggi universitari su questi temi, ha pubblicato: Il neoistituzionalismo nel pensiero giuridico contemporaneo (Jovene 2008); con Gustavo Zagrebelsky e Valeria Marcenò, Lineamenti di Diritto costituzionale (Le Monnier 2014); con Gustavo Zagrebelsky, Loro diranno, noi diciamo. Vademecum sulle riforme istituzionali (Laterza 2016); Per scelta o per destino. La costituzione tra individuo e comunità (Giappichelli 2018); Contro la democrazia diretta (Einaudi 2020); Elogio delle tasse (Ega 2021).

Pietro Polito storico delle idee, direttore del Centro studi Piero Gobetti e curatore dell’archivio Norberto Bobbio. Si occupa del Novecento “ideologico” italiano, i suoi studi riguardano la pace, la nonviolenza e l’obiezione di coscienza. È componente del Comitato Nazionale per le celebrazioni del centenario della nascita di Bianca Guidetti Serra. Tra le ultime pubblicazioni: L’utopia della rivoluzione (Aras edizioni, 2019); Antifascismo Resistenza Costituzione. Piero Gobetti costituente, scritto con Francesco Pallante (Aras edizioni 2020); ha curato con Pina Impagliazzo il volume N. Bobbio, L’esempio di Silvio Trentin. Scritti 1954-1991 (Firenze University Press, 2020); Un’altra Italia (Aras 2021); Viaggio nella storia della cultura a Torino. Bibliografia degli scritti 1975-2020 (Raineri Vivaldelli, 2022).

Marco Scavino ha lavorato come ricercatore di Storia contemporanea presso il Dipartimento di studi storici dell’Università di Torino, dove ha svolto attività didattica per il Corso di laurea triennale in Scienze della comunicazione. Fa parte del Consiglio direttivo del Centro studi Piero Gobetti, con il quale collabora da trent’anni. I suoi principali campi di studio sono la storia del socialismo tra Otto e Novecento, e la storia dei movimenti sociali degli anni Sessanta e Settanta del secolo scorso. Nel 2015 ha curato il volume Guerra e nazioni. Idee e movimenti nazionalistici nella Prima guerra mondiale (Milano, Guerini e Associati). L’ultima sua monografia pubblicata è Potere operaio. La storia, la teoria (Roma, Derive Approdi, 2018).

Cesare Panizza è attualmente borsista della Fondazione di studi storici Filippo Turati di Firenze, cultore della materia presso il Dipartimento di culture e civiltà dell'Università di Verona e docente a contratto di storia contemporanea presso il Dipartimento di Giurisprudenza, Scienze Politiche, Economiche e Sociali dell'Università del Piemonte Orientale (sede di Alessandria). Dirige la rivista "Quaderno di storia contemporanea" edita dall'Istituto per la storia della resistenza e della società contemporanea in provincia di Alessandria. Si occupa principalmente di storia dell'antifascismo e degli intellettuali. Per Donzelli ha pubblicato nel 2017 il volume Nicola Chiaromonte. Una biografia (1905-1972). Fra i suoi lavori più recenti la curatela per l'Edizione nazionale delle opere di Luigi Einaudi del primo volume degli Scritti politici e sull'Europa. Nel 2016 ha pubblicato per Aras un'antologia gobettiana (L'autobiografia della nazione), dedicata agli scritti sul fascismo. Attualmente sta lavorando alla biografia parallela di Mario Levi e Renzo Giua.

 

SECONDA SESSIONE – venerdì 28 

Temi storici

Anna Strumia è Dottore di ricerca in Filosofia e ha insegnato Storia e Filosofia nei Licei. Si è occupata di storia della scuola, e in specie di archivi scolastici. Ha pubblicato saggi sul repubblicanesimo inglese del Seicento e sul modello politico dell’antico Israele, e inoltre sulle riviste evangeliche del primo Novecento (tra gli altri: A. Strumia, D. Dalmas, Una Resistenza spirituale, Conscientia 1922-1927, Claudiana, 2000; La rivista «Bilychnis» e la Grande Guerra: gli evangelici tra pacifismo e patriottismo in La Grande Guerra e le Chiese evangeliche in Italia (1915-1918), a cura di S. Peyronel Rambaldi, G. Ballesio, M. Rivoira, Claudiana 2016). Ha indagato i rapporti tra Piero Gobetti e Giuseppe Gangale, con un contributo al convegno Piero Gobetti e la Riforma in Italia, a cura di Marta Vicari, Aras Edizioni, Fano, 2018. Ha in corso una ricerca sui periodici valdesi «Gioventù Cristiana», «L’Appello», «Gioventù Evangelica».

Giacomo Tarascio storico del pensiero politico, ha conseguito il dottorato di ricerca in Scienze sociali, politiche e dell’intercultura presso l’Università di Genova. Attualmente svolge le sue ricerche presso il Centro studi Piero Gobetti di Torino, fa parte del Comitato scientifico e del Comitato redazionale dell’«International Gramsci Journal». I suoi interessi di ricerca riguardano la teoria e la storia della politica, in particolar modo il pensiero di Antonio Gramsci affiancato ai temi legati all’egemonia e alla subalternità. Si è occupato di storia delle idee politiche e delle istituzioni nel Mezzogiorno, oltre che della storia del marxismo in Italia. Tra le sue pubblicazioni: Nazione e Mezzogiorno (Ediesse-Futura, 2020).

Raffaele Ciccone ha conseguito la laurea magistrale in Filosofia all’Università degli studi di Salerno con una tesi intitolata Conflitto teoretico e guerra tra stati nella riflessione kantiana sulla pace. Si occupa di filosofia politica e storia delle dottrine politiche, e in particolar modo del pensiero politico italiano tra ‘800 e ‘900. Attualmente è membro della redazione della rivista Points of Interest - Rivista di indagine filosofica e di nuove pratiche della conoscenza. Nel 2020 ha curato l’antologia degli scritti di Vita meridionale (Aras, 2020), la rubrica pubblicata su La Rivoluzione liberale dedicata agli studi sul meridionalismo.

Laura Orlandini si occupa di ricerca e di promozione didattica in collaborazione con l’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età contemporanea di Ravenna e con altre istituzioni culturali. Dottorata all’Universitat “Pompeu Fabra” di Barcellona con una tesi sulla risposta cattolica ai movimenti anticlericali in Italia e Spagna nel primo Novecento, ha dedicato molto dei suoi studi ai processi di laicizzazione della società e al discorso politico cattolico. Autrice di alcuni studi sulla Settimana rossa in Romagna, si è occupata inoltre del ruolo delle donne nella Resistenza e nei processi di costruzione civile. Tra le sue pubblicazioni si segnala La libertà e il sacrilegio. La settimana rossa del giugno 1914 in provincia di Ravenna, Ravenna, Giorgio Pozzi Editore, 2014; e La democrazia delle donne. I Gruppi di Difesa della Donna nella costruzione della Repubblica (1943 – 1945), Roma, Bradypus Editore, 2018.

 

TERZA SESSIONE – venerdì 28 

I “problemi concreti”

Francesca Somenzari è assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Torino e ha conseguito un’abilitazione da professore associato in Storia delle Relazioni Internazionali. È esperta di relazioni tedesco-americane e italo-americane durante la Seconda guerra mondiale e ha pubblicato le seguenti monografie: I prigionieri tedeschi in mano statunitense in Germania (1945-1946), Zamorani, Torino, 2011, 8 settembre 1943. Gli Stati Uniti e i prigionieri italiani, Aracne, Roma, 2013 e Da “Der Ruf” al Gruppo 47, Seb27, Torino, 2017. Di Gobetti ha studiato gli scritti di politica estera, curando il volume Piero Gobetti. Vita Internazionale, Aras, Fano, 2016.

Antonio Maria La Porta è Dottore di ricerca in Scienze Giuridiche e Sociali (2019). Ha conseguito il PhD in Spagna presso la Facultad de Derecho dell’Universidad de Córdoba, seguendo un itinerario di studi in Teoria e Filosofia del Diritto, con una tesi dedicata alla relazione tra il diritto e la comunicazione: La comunicación como método jurídico. Hermenéutica y Analítica en la Teoría comunicacional del Derecho (Cum laude). Negli anni della formazione universitaria (Laurea Magistrale in Scienze della Politica e del Governo, Università degli Studi di Perugia, 2013) si è dedicato agli studi di Teoria politica e Diritto costituzionale comparato, discussi poi nella tesi I preamboli costituzionali alla luce della Teoria comunicazionale del Diritto (110/110, Cum laude). Attualmente è Docente di Teoria e Filosofia del Diritto presso il Dipartimento di Scienze Giuridiche Internazionali dell’Universidad de Córdoba e Collaboratore del Centro Studi Piero Gobetti di Torino.

Giuliano Guzzone ha compiuto i suoi studi presso l’Università di Pisa e la Scuola Normale Superiore di Pisa. È stato borsista della Fondazione Luigi Einaudi di Torino e assegnista presso il Dipartimento di Economia e Statistica “Cognetti De Martiis” dell’Università di Torino. Attualmente è cultore della materia in storia della filosofia presso l’Università di Pavia. Collabora alle Edizioni nazionali degli scritti di Luigi Einaudi e Antonio Gramsci. Interessato principalmente alle intersezioni fra storia del marxismo, storia delle culture economiche e storia della filosofia, ha pubblicato monografie su Antonio Gramsci (Gramsci e la critica dell’economia politica, Viella, Roma 2018) e Claudio Napoleoni (La formazione di un economista-filosofo, Olschki, Firenze 2018). Una terza monografia, dedicata all’economista industriale e intellettuale socialista Franco Momigliano, è in preparazione presso l’editore Rubbettino.

Giuseppe Sciara è Ricercatore (RTD b) al Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell'Università di Bologna. Nel 2012 ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in "Studi Politici. Storia e Teoria" all’Università di Torino. Nel 2017 ha ottenuto un secondo dottorato in "Scienze politiche. Pensiero politico e comunicazione politica" all'Università di Genova e all'Università di Paris VIII Vincennes-Saint-Denis. I suoi interessi di ricerca vertono sul liberalismo francese nel periodo post-rivoluzionario (in particolare su Benjamin Constant e Madame de Staël), sul pensiero politico italiano del secondo dopoguerra (in particolare su Norberto Bobbio), sul machiavellismo in Francia e in Italia tra Otto e Novecento e sugli usi di Machiavelli nel mondo contemporaneo e nella cultura popolare. Tra le sue pubblicazioni: Madame de Staël, colección «Mujeres y Pensamiento Político», Madrid, Altamarea, 2022; Un'oscura presenza. Machiavelli nella cultura politica francese dal Termidoro alla Seconda Repubblica, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2018; La solitudine della libertà. Benjamin Constant e i dibattiti politico-costituzionali della prima Restaurazione e dei Cento Giorni, Soveria Mannelli, Rubbettino, 2013.

Centro studi Piero Gobetti

Via Antonio Fabro, 6
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Tel. +39 011 531429
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