COMUNICATO STAMPA
Il Centro studi Piero Gobetti aderisce alla campagna #iolochiedo
di Amnesty International Italia
Il Centro studi Piero Gobetti, in conformità e in continuità con la sua mission di diffondere e attualizzare i valori dell’antifascismo e della democrazia, intesi come motori per la crescita della consapevolezza critica del nostro tempo, aderisce alla campagna promossa da Amnesty International Italia #iolochiedo, promuovendo un incontro sulla campagna e sul tema della violenza di genere per martedì 11 maggio, ore 18.
LA CAMPAGNA DI AMNESTY INTERNATIONAL:
La violenza sessuale è una grave violazione dei diritti umani. Ciononostante, la gran parte delle aggressioni non viene segnalata alla giustizia. Fattori come la paura, la vergogna e la mancanza di fiducia nel sistema giudiziario dissuadono molte donne e ragazze dal denunciare le aggressioni sessuali subite.
In Italia, ogni donna deve potersi sentire sicura e avere delle relazioni sessuali totalmente consensuali perché il sesso senza consenso è stupro. Sono necessari cambiamenti nei modelli sociali e culturali di comportamento delle persone di tutti i sessi al fine di sradicare gli stereotipi e i miti di genere dannosi che ruotano intorno al concetto di violenza sessuale.
Per questi motivi la campagna si propone di chiedere alla Ministra della Giustizia la revisione dell’articolo 609-bis del codice penale affinché qualsiasi atto sessuale non consensuale sia punibile, adottando un modello che valorizzi l’elemento del consenso della persona offesa e non la violenza o la minaccia. Adeguando, in questo modo la legislazione italiana agli standard internazionali e, in particolare, alla Convenzione di Istanbul.
L’INIZIATIVA DEL CENTRO GOBETTI:
Martedì 11 maggio - Ore 18 - In diretta sul Canale YouTube del Centro studi Piero Gobetti (https://www.youtube.com/c/CentrostudiPieroGobetti)
A dieci anni dalla Convenzione di Istanbul il Centro studi Piero Gobetti, in collaborazione con Amnesty International Italia, organizza un momento di riflessione a partire dalla campagna #iolochiedo, per riflettere sulla discriminazione di genere e sullo stato dei diritti delle donne oggi, in Italia. Sono invitate al dibattito: Tina Marinari (responsabile dell’ufficio campagne di Amnesty International Italia), Sofia Confalonieri (Avvocata penalista) e Lisa Bergamasco (Sostituto procuratore). L’incontro sarà introdotto e coordinato da Claudia Bianco (Project manager – Centro studi Piero Gobetti). Durante l’incontro verrà approfondito il tema del consenso, si ripercorreranno le tappe del diritto in merito al tema della violenza di genere e si darà uno sguardo a ciò che avviene oggi all’interno delle aule dei tribunali italiani.
L’incontro si inserisce in un filone di iniziative e di studi del Centro Gobetti sia in termini di diritti oggi sia, nello specifico, in termini di diritto di genere, e fa parte del progetto “L’età dei diritti” realizzato con il contributo dell’Otto per Mille della Chiesa Valdese.
Nei mesi scorsi, il Centro Gobetti ha inoltre aderito alla Campagna #FREEPATRICKZAKI, accogliendo presso la sala della sua biblioteca la sagoma del giovane attivista e ricercatore egiziano che dall’8 febbraio 2020 si trova in detenzione preventiva fino a data da destinarsi. Zaki è un prigioniero di coscienza detenuto esclusivamente per il suo lavoro in favore dei diritti umani.
---
Comunicato Stampa a cura di Marta Vicari, Responsabile Iniziative culturali Centro studi Piero Gobetti
Per info:
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Siamo anche su Facebook (https://www.facebook.com/CentroPieroGobetti) e Instagram (https://www.instagram.com/centro_gobetti/)