Il 13 marzo, è stato l’ultimo giorno che ho messo piede in ufficio.
EVVAI, mi sono detta: potrò lavorare da casa!!
Il lavoro agile, mi permetterà di stare davanti al computer anche in pigiama, con i capelli arruffati e senza trucco. Potrò svegliarmi alle 5:00, fare colazione alle 6:00 e iniziare a lavorare alle 7:00…..ma allora cosa è cambiato?
Ah….ecco cosa è cambiato! Lorenza la mia collega di stanza. Mi manca tanto il suo saluto, le nostre considerazioni sul traffico, il racconto del lavoro da iniziare e condividere vis a vis.
Mi mancano i passi nel corridoio dei colleghi che dopo di me entrano in ufficio e, indovinare chi sta passando dal rumore dei tacchi.
Ascoltare, anche se a volte sono troppo rumorose, le voci di chi si prepara per andare a prendere il caffè al bar …..in “comitiva”.
Arturo e Charlie i miei due figli con la coda, mi permettono come sempre, di uscire e prendere una boccata d’aria, con la mascherina s’intende!
Ma, qualcosa anche per loro è cambiato. Si guardano preoccupati e si domandano: “Ma questa che fa, si mette la museruola prima di uscire??”