Fondo Ada Prospero Gobetti

Denominazione
 
Ada Prospero Gobetti
Estremi cronologici
 
1902 - 1968 (Il fondo conserva sia documenti antecedenti (dal 1857) sia documenti successivi alla morte di Ada (al 1977)).
Consistenza
 
108 faldoni
Scheda biografica
 

(Torino, 1902-1968) Moglie di Piero Gobetti dal 1923, ha condiviso con il marito, negli anni della giovinezza e dell'adolescenza, studi ed esperienze politiche. Dopo la morte di questi, ha intrecciato una duratura relazione di amicizia con Benedetto Croce, si è occupata della gestione de "Il Baretti", ha svolto attività di insegnante e traduttrice per importanti case editrici: Laterza, Einaudi, Feltrinelli. Durante la Resistenza ha compiuto, insieme al figlio Paolo, una tenace lotta antifascista in Val di Susa, di cui ha lasciato testimonianza nel Diario partigiano, apparso nel 1956. Nell'immediato dopoguerra è stata vice-sindaco del Municipio di Torino e ha promosso l'attività dell'Unione donne italiane, battendosi per l'emancipazione femminile.Attenta ai problemi dell'infanzia e dell'adolescenza, ha collaborato con le iniziative pedagogiche del comune di Bologna (anni '60) e ha fondato nel 1959 "Il Giornale dei Genitori" pubblicando, a sua cura, le americane Lettere del dottor Spock, divenute, nella versione italiana, Lettere di Piero il Pellicano.

Storia archivistica
 

Il materiale relativo al fondo Ada Prospero Gobetti è pervenuto in forma molto disordinata ed è il risultato dell'accumulo di documenti, stratificatisi a più riprese nel tempo. Il nucleo centrale era custodito nella stanza intitolata ad Ada Prospero Gobetti, sita nel Centro studi Piero Gobetti di via Fabro 6. A ciò si sono aggiunti alcuni dossier e una valigia, depositati nell'armadio di ferro del Centro e altre cartelle provenienti dalla casa di Reaglie. Non si esclude che restino tracce dell'attività di Ada anche in altre carte presenti nel fondo Piero Gobetti o nell'Archivio del Centro. Poiché la documentazione dei genitori di Ada è stata ordinata da lei medesima, si è deciso di collocarla, in relazione alla sua periodizzazione, nella prima serie. Di un primo parziale tentativo di ordinamento, compiuto negli anni '60 da Ada e proseguito da Carla Gobetti del carteggio tra Ada Prospero e Piero Gobetti, è rimasta traccia in una descrizione topografica dattiloscritta, in più cartelle, ora posta in Appendice. Di una rassegna degli opuscoli e periodici presenti nel fondo si era occupato, intorno alla fine degli anni '90, Francesco Omodeo Zorini, mentre della sistemazione parziale del materiale musicale, era stata incaricata Gigliola Bianchini, in occasione delle celebrazioni del 2000, relative all'anno di Ada. A questo proposito, preme sottolineare che quell'ordinamento non è stato alterato, mentre è stata modificata, per uniformità, la numerazione archivistica.

Contenuto
 

Nel fondo Ada Prospero Gobetti sono custoditi materiali di grande interesse archivistico e documentario. La sezione relativa agli studi e alle traduzioni o, nel complesso, il materiale di lavoro (sulla pedagogia, l'infanzia, l'attività pubblicistica e congressuale) è esemplificativo della molteplicità e profondità degli interessi della studiosa. Di grande rilievo, le lettere di Benedetto Croce, qui custodite in originale, le carte relative alla stesura del volume Camilla Ravera. Vita in carcere e al confino con lettere e documenti. - apparso postumo - perché, oltre a documentare l'entità del legame amicale fra Ada e Camilla, consente di tracciare le fasi di sviluppo e realizzazione di quel progetto editoriale. Molto siginificativa è anche la sezione relativa all'attività politica, perché conserva numerosi documenti e ciclostilati prodotti durante la Resistenza dall'organizzazione "Giustizia e Libertà!" e dal Partito d'Azione. Per quanto riguarda la periodizzazione si è scelto di attenersi all'arco cronologico dell'esistenza di Ada, prescindendo dalle iniziative postume commemorative.

Ordine e struttura
 

Il fondo è articolato nelle seguenti serie, ulteriormente suddivise in sottoserie:
serie 1: Giacomo Prospero e Olimpia Biacchi, 1869 - 1937
serie 2: Materiali dell'infanzia, della giovinezza, della vita con Piero, 1902 - 1928
serie 3: Materiali di lavoro, 1917 - 1969
serie 4: Materiale vario sulla condizione femminile, 1944 - 1967
serie 5: Materiale vario sulla famiglia, sulla scuola e sull'infanzia, 1935 - 1970
serie 6: Materiale di redazione e segreteria de "Il Giornale dei genitori", 1945 - 1975
serie 7: Materiale di redazione e segreteria di "Piero il Pellicano", 1956 - 1977
serie 8: Attività politica, 1925 - 1965
serie 9: Corrispondenza, 1918 - 1975
serie 10: La musica di Ada, 1857 - 1955
serie 11: Ritagli stampa, 1936 - 1972
serie 12: Messaggi e articoli in morte di Ada Prospero Gobetti, 1968 - 1969
serie 13: Miscellanea, 1907 - 1976
serie 14: Periodici e opuscoli, 1922 - 1975
appendice 15: Prima parziale descrizione topografica del fondo, 1968 - 1968
appendice 16: Corrispondenza tra Ada Prospero Gobetti e la casa editrice Laterza custodita nell'Archivio di Stato di Bari, 1935 - 1957.

Consultabilità
 
Libera
Fonti collegate
 
Fondo Piero Gobetti (presso il Centro studi Piero Gobetti).
Bibliografia
 

AA.VV., Carteggio Ada Gobetti-Benedetto Croce 1928- 1952, in "Mezzosecolo. Materiali di ricerca storica", 7, Annali 1987-1989, Franco Angeli, Milano
L'anno di Ada. Per il trentesimo anniversario della scomparsa di Ada Prospero Marchesini Gobetti (1968-1998), supplemento di "Mezzosecolo. Materiali di ricerca storica", 11, Annali 1997, Franco Angeli, Milano, 1998.
Piero e Ada Gobetti, Nella tua breve esistenza: Lettere 1918- 1926, a cura di Ersilia Alessandrone Perona, Einaudi, Torino, 1991
Francesco Omodeo Zorini, Umanesimo, democrazia, società: Ada Gobetti nella pedagogia del dopoguerra, in "Mezzosecolo. Materiali di ricerca storica", 12, Annali 1997-1998, pp. 3-23
Alessia Pedio, Il fondo Ada Prospero Gobetti Marchesini, in "Mezzosecolo. Materiali di ricerca storica", 14, Annali 2001-2002, pp. 215-219
Tesi universitaria di Jomarie Alano, A Life of Resistence, supervised by Prof. Celia Applegate, University of Rochester , New York , 2002
Piero e Ada Gobetti: due protagonisti della storia e della cultura del Novecento, Atti del Convegno internazionale di studi (Cassino, 21- 23 novembre 2001), Roma, Domograf 2006, pp. 649-949.

Note

 

Per quanto riguarda l'estensione cronologica del fondo si tiene a precisare che essa supera i limiti biografici dell'esistenza di Ada Prospero Gobetti, poiché una prima parte del materiale fa riferimento alla vita e all'attività dei genitori di Ada, mentre una parte cospicua riguarda l'amministrazione de "Il Giornale dei genitori" fino al 1977. Dopo la scomparsa di Ada Prospero Gobetti la direzione venne infatti assunta, fino alla morte avvenuta nel 1983, da Gianni Rodari; in quella fase ha continuato a occuparsi della gestione amministrativa del periodico Carla Gobetti.
Si segnala inoltre la presenza di periodici risaltenti alla seconda metà dell'Ottocento in cattive condizioni e bisognosi di restauro. Prezioso il manoscritto della casa di Meana del 1770, così come altre testimonianze di notevole interesse storico.

Collocazione
 
Sala archivio Ada Prospero Gobetti
Antroponimi
 

Croce Benedetto; Ravera Camilla; Gobetti Carla; Rodari Gianni; Gobetti Piero; Spock Benjamin; Omodeo Zorini Francesco; Bianchini Gigliola; Pedio Alessia; Alano Jomarie; Applegate Celia

Toponimi
 
Val di Susa; Torino; Bologna; Reaglie; Meana
Enti
 

Giustizia e libertà; Partito d'azione; Giornale dei genitori (Il), periodico; Baretti (Il), periodico; Unione donne italiane

Centro studi Piero Gobetti

Via Antonio Fabro, 6
10122 Torino
c.f 80085610014
 
Tel. +39 011 531429
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